Il Porto della creatività ospita le officine ed è il “corpo creativo” di MediaPorto, il luogo del nutrimento dell’humus giovanile cittadino, gli atelier di investimento per l’intelligenza collettiva del territorio, il cuore creativo della “ Non Scuola del Mediaporto”.

È animato da un’annualità di laboratori dedicati ai linguaggi nuovi del progetto, la letteratura, i libri, le storie, il teatro d’azione, la guerrilla art cittadina, l’arte naturale dei giardini.

I laboratori sono aperti e destinati a tutte le fasce giovanili della Città, dalla prima infanzia alle scuole superiori, oltre che a genitori e formatori.

Sono condotti dagli animatori e da esperti/ospiti di valenza nazionale (autori, registi, scrittori, docenti,…) e proposti per le diverse fasce e senza numero chiuso (nessuno escluso).

Si svolgono tra il foyer degli eventi, sala prove, biblioteca dei ragazzi, officina delle mani, auditorium, giardino, sala tecnologica e immersiva, l’intera città. Sono pensati con un format aperto, pubblico, di grande partecipazione e capace di soddisfare e coinvolgere un grande numero di bambini e ragazzi: sono eventi più vicini all’idea di azioni corali e partecipate di comunità che dalla biblioteca invadono la città, piuttosto che a laboratori per pochi ragazzi privilegiati.